La Festa della Madonna della Bruna
Tra le tradizioni più interessanti della città è la Festa della Madonna della Bruna, che si svolge il 2 luglio di ogni anno e per i materani è un evento davvero eccezionale. La Leggenda tramanda che un contadino materano, in una giornata estiva, mentre tornava sul carro, dalla campagna alla città , vide lungo il tragitto una donna bella e gentile, che gli chiedeva di poter andare con lui a Matera. Il contadino acconsentì e, arrivati alla periferia della città , la donna gli domandò di poter scendere e ordinò al contadino di comunicare alle autorità religiose e amministrative, che era arrivata e che voleva essere accolta con tutti gli onori. Le autorità , dopo aver acoltato il racconto del contadino, si recarono nel posto che era stato indicato per l'incontro, ma invece di esserci la donna, trovarono la statua della Madonna della Bruna. In realtà , l'icona della Madonna che è custodita in Cattedrale (come la statua XVIII secolo), risale agli inizi del Duecento ed è di origine bizantina, anzi si racconta che sia stata portata dalle monache che vennero da Accondalla Palestina per rinfocolare la fede dei Materani per volere dell'Arcivescovo Andrea.
La festa della Madonna della Bruna, nei primi tempi, si celebrava in un giorno non definito dell'anno, invece, dal 1389 con la visita di Papa Urbano VI, che era stato vescovo di Matera e lui stesso devoto alla Madonna della Bruna, fissò la data dell'evento al 2 luglio, facendola coincidere con il giorno della Visitazione, proprio allora istituita dalla Chiesa.
La festa inizia prestissimo, precisamente all'alba con la "processione dei pastori" dopo la Messa in Cattedrale, che porta in giro nelle vie principali della città , il Quadro della Madonna della Bruna (che si racconta che sia stato trovato sotto un'albero proprio da alcuni pastori). A mezzogiorno vi è un'altra processione: la statua della Madonna e del Bambino, accompagnati dalla autorità religiose e civili e scortati dai Cavalieri in costumi caratteristici e fastosi, vengono portati dalla Cattedrale alla periferia della città , ovvero nel quartiere popolare di Piccianello. Nel tardo pomeriggio, dopo la Messa, la Madonna e il Bambino sono messi su un Carro in cartapesta, lungo sei e alto quattro metri, ricco di decorazioni come le figure sgargianti e fastose (ogni anno vi è un tema religioso diverso deciso dal Vescovo). Quindi, inizia all'imbrunire la marcia lenta del Carro e della processione verso la città . Una volta guinto sulla Cattedrale, sulla piccola piazza, vengono fatti tre giri e la Madonna e il Bambino vengono portati nel Duono e, in seguito, il Carro scortato dai Cavalieri, inizia a guadagnare la strada verso Piazza Vittorio Veneto, dove una gran folla attede di vedere lo strazzo del Carro. Infatti, questo non solo viene distrutto dai giovani della città e i pezzi vengono portati in trofeo e tenuti come ricordo dell'impresa, ma anche come augurio di prosperità e benessere. Secondo una leggenda, la distruzione del carro è da riferirsi ad un evento particolare, ovvero al momento in cui i Saraceni volevano appropriarsi della statua della Madonna e i Materani fecero trovare solo il Carro, così i crudeli conquistatori non trovando la statua, per vendetta lo distrussero e i cittadini lo riproposero ancora più bello l'anno seguente. Comunque, il rito della costruzione e distruzione del carro rientra certamente nella concezione della vita dei contadini e il fatto di conservare i pezzi del Carro, denotavano la grande devozione e la necessità di un agurio per un miglior raccolto dell'anno seguente.
La festa si conclude con i fuochi pirotecnici sulla Murgia, che illuminano i Sassi creando uno scenario notturno incantevole ed affascinante.
Â
Â
Â
Programma della Festa patronale di Matera
PROCESSIONE DEL QUADRO DEI PASTORI
Itinerario: P.zza S. Francesco d Assisi, Via R.Scotellaro, Via Lucana, Via Cappelluti, V.le Europa,
Via Lazazzera, Via Dante, P.zza Giovanni XXIII, Via Petrarca, Via Parini, Via Manzoni, Via
Nazionale, Via Annunziatella, Via XX Settembre.
ore 9.00 Chiesa di S. Francesco da Paola: celebrazione della S.Messa.
ore 8.30-9.30 Giro del Concerto musica Città di Montescaglioso e Città di Matera.
ore 10.00-12.30 Servizio di orchestra del Concerto musicale Città di Montescaglioso.
ore 10.00 Via Marzabotto: scorta d onore dei Cavalieri al Generale Angelo Raffaele Tataranni,
P.zza Vitt. Veneto rassegna della caratteristica cavalcata in costume.
ore 11.00 Chiesa di S. Francesco d Assisi: CELEBRAZIONE EUCARISTICA DEL
PRESBITERIO DIOCESANO presieduta da S.E. Mons. Salvatore Ligorio.
ore 12.00 Trasferimento della Sacra Immagine di Maria SS. della Bruna dalla Chiesa di
S.Francesco d Assisi alla Chiesa di Maria SS.Annunziata (Rione Piccianello):
Corteo di carrozze e scorta dei Cavalieri. Concerto musicale Città di Matera e Bassa musica CittÃ
di Laterza.
ore 19.00 Sfilata del corteo dei Cavalieri e del Clero da P.zza S. Francesco d Assisi alla Chiesa
di Maria SS. Annunziata.
ore 20.00 SOLENNE PROCESSIONE DI MARIA SS. DELLA BRUNA SUL CARRO
TRIONFALE presieduta da S.E, Mons. Salvatore Ligorio e partecipata dal Capitolo Cattedrale, dal
Clero cittadino, dal Comitato e dalle Autorità . Corteo della cavalcata in costume. Concerto
musicale Città di Matera.
P.zza Vitt. Veneto: PREGHIERA DI AFFIDAMENTO DELLA CITTA' ALLA MADONNA.
ore 20.00-24.00 P.zza Vitt. Veneto: servizio d orchestra Città di Montescaglioso.
ore 21.30 P.zza S. Francesco d Assisi: rituale dei TRE GIRI del Carro Trionfale.
ore 22.30 P.zza Vitt. Veneto: consegna del Carro Trionfale al popolo per la rituale distruzione .
ore 24.00 Murgia Timone spettacolo pirotecnico a cura di Pirotecnica S.Chiara - Castorano
Â
Â
Â
Â